La badante convivente assiste persone anziane per l’intera giornata e molto spesso ha pochissimi momenti di libertà. E’ necessario, per la tranquillità della famiglia assicurare anche la presenza notturna e proprio per questo motivo si sceglie di assumere una badante convivente. Ma non è detto che la collaboratrice debba essere presente per le esigenze dell’anziano giorno e notte in cambio della stessa paga.
Assistenza notturna
La legge prevede che le badanti debbano lavorare un monte ore massimo a settimana: per le conviventi l’orario di lavoro massimo è di 54 ore (10 ore massimo al giorno) ed ha diritto ad almeno 36 ore di riposo a settimana, un giorno intero che solitamente è la domenica, più un altro giorno a metà.
Ma cosa accade se la badante va oltre…
Leggi l’intero articolo su: https://www.pensioniefisco.it/badante-lanziano-si-sveglia-la-notte-spetta-straordinario-e-maggiorazione-notturna