Anche nel 2023 sarà possibile per alcuni lavoratori, andare in pensione di vecchiaia con 5 mesi di anticipo. Questo perché, a causa dello stallo nell’incremento dell’età pensionabile l’età d’accesso alla pensione non è variata per questo biennio.
E per questo motivo è rimasto inalterato anche il requisito anagrafico con cui possono andare in pensione di vecchiaia i lavoratori gravosi, senza dover attendere di compiere i 67 anni.
Pensione di vecchiaia a 66 anni e 7 mesi
Per i lavoratori gravosi, quindi, l’età per accedere alla pensione di vecchiaia resta ferma a 66 anni e 7 mesi, senza aver subito l’incremento di 5 mesi che ha toccato la totalità dei lavoratori nel 2019. Ma per poter beneficiare…
Leggi l’intero articolo su: https://www.pensioniefisco.it/pensione-a-66-anni-e-7-mesi-con-30-anni-di-contributi-per-chi-nel-2023